Archivio mensile:Maggio 2022

Uomo Nero


E’ inutile che io cerchi di combattere qualcuno o qualcosa là fuori, perché l’unico vero nemico si trova dentro di me.

Ho compreso che è il mio desiderio di vedere la luce ad alimentare il buio, perché nel mondo duale in cui sono immerso l’unico modo per fare esperienza della prima è confrontarsi con la presenza del secondo.

Di conseguenza, quanto più mi ostino a volere luce, tanto più creo buio. Quanto più ho bisogno di sentirmi buono, tanto più dovrò essere circondato da cattivi.

Di questo si alimenta l’Uomo Nero dentro di me.

Continuerà a succhiarmi la vita, fintanto che non vedrò in faccia il mio bisogno, lo accoglierò senza giudicarlo, e lascerò che svanisca da sé, senza far nulla perché ciò accada.

Lam Mim Lam Mim

              Lam                             
Mi sveglia di notte nella tenebra oscura

gorgoglia racconti dalla fine più nera
Mim
è la sua natura, la sua natura  
              
l’Uomo Nero ha fame della mia paura
                Lam                             
L’angoscia mi avvolge, temo la dittatura

distorto presagio di affogare in miniera
Mim
cresce a dismisura, cresce a dismisura  
              
l’Uomo Nero si nutre della mia paura
           Do                             
Velata blandizia di una cupa dimora

l’ombra della sfiga, quanto è lusinghiera!
Mim
è tutta una iattura, tutta una iattura
              
l’Uomo Nero esiste nella mia paura
             Do                             
Imploro la mamma che mi abbracci ancora

questa dipendenza è la menzogna più vera
Mim
è una fregatura, è una fregatura
              
l’Uomo Nero è frutto della mia paura
            Lam                             
Io sono una vittima, ho bisogno di cura

un fragile bimbo, coccolatemi ancora!
Mim
è la mia sventura, la mia sventura  
              
perché in fondo fa comodo questa paura
          Lam                             
Diabolico scambio, divina stortura

tu mi succhi la vita, io poltrisco ancora
Mim
sei la mia creatura, la mia creatura 
              
sono io che ho bisogno di questa paura... 
                Do                             
Quindi resto in casa, surrettizia galera

ho la scusa ideale per dormire ancora
Mim
nella mia clausura, la mia clausura
              
che alibi perfetto è questa paura
               Do                             
Mi nascondo al mondo, temo la bufera

meglio stare in prigione che varcar la frontiera
Mim
è una fregatura, una fregatura
              
sono identificato nella mia paura!
Lam                             
la mia paura, la mia paura 

la mia paura è la menzogna più vera 
Mim
la mia paura, la mia paura  
              
la mia paura è la menzogna più vera 
Lam                             
che seccatura, è una sciagura

passare la vita dietro a una ringhiera
Mim
che scocciatura, è una tortura
              
che ansiogena lagna questa partitura!
       Re
Voglio aprirmi alla primavera...
         Sol 
E allora succhiati la mia gioia
       Sim 
e sì, lo so, la troverai amara
            Re 
è il dolce nettare della vita di Madre 
Mim
Gaia
          Sol 
Mastica piano il mio riso e ingoia
          Sim 
questo tripudio di amore, impara
        Re 
voglio gustarmi le meraviglie della 
Mim
vecchiaia
        Sol 
Divincolarmi da ogni pastoia
             Sim 
vibrare di leggerezza chiara
         Re 
cantando nella serena attesa che tu
Mim
scompaia
        Re 
io canterò nella calma attesa che tu
Mim
scompaia
        Re 
io danzerò nella ferma attesa che tu
Mim
scompaia